Artis Template

Menu
  • Home
  • Passato
  • Futuro
  • Business
  • Entertainment
    • Comics
  • FuturOscuro
  • Orizzonti
  • Editoriali
    • Articoli
    • Autori
  • Video
  • Cerca
  • Collabora
    • Proponi un articolo
    • Scrivi con me!
  • Accedi
    • Utente

Artis Template

  • Home
  • Passato
  • Futuro
  • Business
  • Entertainment
    • Comics
  • FuturOscuro
  • Orizzonti
  • Editoriali
    • Articoli
    • Autori
  • Video
  • Cerca
  • Collabora
    • Proponi un articolo
    • Scrivi con me!
  • Accedi
    • Utente

Futuro presente

Tecnologie, idee ed attività che sembrano del futuro ma sono qui oggi!

Sabato, 02 Marzo 2019 18:06

Yape, il robot postino da Milano in Giappone

Selezionato da Virty

Il «pony» italiano, opera della società milanese e-Novia, consegna il riso a casa degli sfollati dopo lo tsunami del 2011, a Fukushima per conto delle Poste giapponesi, ha di recente effettuato i primi test nella prefettura di Fukushima, tra le case costruite per gli sfollati dello tsunami del marzo 2011.

«Supera da solo buche e lavori in corso» 

I giapponesi sono i maestri dei piccoli robot che aiutano nella vita quotidiana. Per riuscire ad affermarsi nel Paese del Sol levante bisogna essere innovativi. Yape è un robot italiano che, per conto delle Poste giapponesi, ha di recente effettuato i primi test nella prefettura di Fukushima, tra le case costruite per gli sfollati dello tsunami del marzo 2011. «Abbiamo avviato sei diversi scenari di consegne», spiega Enrico Silani, technical advisor e membro del board di e-Novia, la società milanese che ha creato le condizioni per trasformare un progetto ingegneristico interessante in una sfida tecnologica capace di competere e trovare spazio sui mercati internazionali.

Il mercato delle delivery
Le consegne da settore di nicchia sono diventate un mercato in espansione grazie all’incremento degli acquisti online e all’aumento delle persone che si fanno portare a casa o sul lavoro alimenti e cibi che necessitano di essere recapitati rapidamente.
Anche il settore ha cambiato nome («consegne» sono un termine obsoleto, ora si parla di delivery). In un prossimo futuro i pacchi arriveranno dal cielo con i droni.

Il valore della ricerca italiana
«Crediamo nella ricerca italiana», dice Vincenzo Russi, presidente di e-Novia. «Vogliamo andare oltre le startup, siamo una fabbrica di imprese.
L’Italia ha capacità tecniche invidiabili nel settore universitario, professionale e della ricerca, punte di eccellenza nell’industria, nella meccanica di precisione e nell’informatica, oltre a un primato indiscusso nel design.
Mettiamo insieme questi valori e li trasformiamo in aziende capaci di stare in piedi con le proprie gambe. Tra questi progetti è nato Yape».

Sensori e connessione 4G
«A differenza delle città giapponesi, quelle italiane hanno un tessuto urbano antico, centri storici con strade strette», prosegue Silani0
«Per un robot come Yape è una sfida ulteriore: abbiamo visto che se funziona nelle nostre città, è in grado di operare ovunque». Il futuro è dalla parte del robottino di e-Novia. «Si parla di smart city, di semafori intelligenti», dice Russi. «Yape è connesso in 4G con centrali operative in grado di intervenire sul percorso. I sensori del veicolo aggiornano in tempo reale la mappa memorizzata. Il percorso può subire improvvise modifiche come buche, lavori in corso, auto in doppia fila. Yape è in grado di superare anche questi ostacoli imprevedibili».

Come funziona
Funziona con una app: si chiama il robot e si mette l’oggetto nel vano indicando l’indirizzo del destinatario. La partenza e l’arrivo sono certificati dai codici degli smartphone di mittente e destinatario, abilitando l’apertura del vano solo a chi viene identificato.
Oltre alla consegna di posta e pacchi (come il riso distribuito nelle case di Fukushima) ci sono altre realtà interessate a Yape.
«Grandi complessi industriali, terminal di aeroporti e centri commerciali dove c’è la necessità di trasferire materiali e documenti su lunghi tratti». Gli ostacoli sul percorso possono essere superati, ma ce ne sono altri più difficili. «Manca una normativa per far circolare questi apparecchi nelle nostre strade, speriamo arrivi presto», conclude Russi. «Forse siamo troppo avanti». Non per il Giappone.

  • Fonte: Fonte: Corriere.it
  • Titolo originale: Yape, il robot postino da Milano in Giappone
  • Data pubblicazione: Giovedì, 28 Febbraio 2019
  • Autore: Paolo Virtuani (@PVirtus)
Letto 899 volte
Ambito:
  • robot
  • green
  • FuturOscuro
Virty

Virty

Articoli correlati (da tag)

  • Robot-medico comunica al paziente che sta per morire
  • L’emozione di Giulio, 3 anni: prima volta della protesi al braccio
  • La morte viaggia su auto elettrica: le verità scomode
Altro in questa categoria: « Zava PrometheuS, una supersportiva a controllo neuronale L’emozione di Giulio, 3 anni: prima volta della protesi al braccio »

1 commento

  • Link al commento StevSire Venerdì, 22 Novembre 2019 21:19 inviato da StevSire

    Amoxil Buy [url=http://priliorder.com]cialis priligy[/url] Canada Pharmacy Tadacip 10mg Paypal

    Rapporto

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

Tags

AI Apple business cambiamento chatbot clonazione crescita editoriale formazione futuro presente FuturOscuro gioco Google governo green lavoro mercato motori NON TOLLERABILE Orizzonti psicologia realtà virtuale responsabilità ricostruzione robot scienza sicurezza sociale sport storia storytelling vendita

Topiche

PrevNext
La morte viaggia su auto elettrica: le verità scomode
Carissimo Direttore, fra pochi giorni quasi tutte le testate giornalistiche daranno notizia del salone dell’auto di Ginevra e ci parleranno...
Zava PrometheuS, una supersportiva a controllo neuronale
La start-up italiana sta progettando una supercar elettrica ad alte prestazioni e con tecnologie innovative. ISPIRATA ALLA FORMULA 1 - Realizzata...
L'Europa, e non gli Usa, come protagonista del gaming
"L'industria dei videogiochi è un caso di enorme successo", scrive Mattias Ljungman, investitore del fondo di venture capital Atomico, in...
Il gioco delle mucche che raccoglieva dati su Facebook
Per un breve periodo, tra il 2010 e il 2011, sono stato un mandriano virtuale di bestiame cliccabile su Facebook....
Da cofondatore FB a boss Twitter, crescono gli anti-social
Non sono più solo le mamme preoccupate di vedere i figli sempre attaccati al telefono, o psicologi che misurano le...

Altri articoli

  • New sex robots with 'frigid' settings allow men to simulate rape
  • Robot per fare sesso, un dibattito urgente e spinoso
  • Intelligenza artificiale: cyborg o estinzione?
  • Uccide la suocera, Apple Watch la manda in galera
  • Zava PrometheuS, una supersportiva a controllo neuronale

 

REWO logo 2

è un progetto

VL logo W

 

  • Hai dimenticato la password?
  • Hai dimenticato il nome utente?

Newsletter

© 2019 Virtual Land 2019 _ PI: 04486520234