Capire a fondo il mercato per percorrerlo con determinazione e rispetto.
Virtual Land ha voluto investire in questa analisi trasversale del mercato gaming con l’obiettivo di capirne in profondità le dinamiche e tratteggiarne i prossimi scenari.
Nasce così questa selezione accurata di riflessioni ed analisi di esperti del settore, giornalisti e ricercatori, che mira a dare al lettore elementi per una valutazione matura e personale del mercato.
RE|WO la offre gratuitamente a tutti suoi lettori per capire il futuro di un mercato globale!
Alle origini del gioco da tavola più famoso al mondo c'è la storia di una donna con una grande idea, Elizabeth Magie. Scopri di più su di lei e su alcune edizioni speciali del Monopoli. Monopoli è il gioco da tavola per antonomasia, capace di superare egregiamente la prova del tempo grazie alla sua versatilità: ne esistono infatti una quantità spropositata di versioni speciali, dedicate a film, personaggi, cartoni animati, paesi, città, videogiochi e chi ne ha più ne metta.
Play Ethic – Giochi di Ruolo per il Sociale è un workshop con l’obiettivo di esplorare le potenzialità dello strumento gioco di ruolo a fini educativi, per sensibilizzare su tematiche sociali. L’associazione dietro il progetto è Altera Cultura Torino, grazie all’idea e il lavoro di Marco Viola, che ringraziamo infinitamente – e dal momento che il primo evento, lo scorso 25 febbraio, ha sbancato, ne sentirete parlare ancora. Si sta già organizzando per ripetere l’iniziativa: la prossima data è l’8 Aprile, sempre a Torino – ma in seguito ci saranno giornate in altre città.
Anche l’organizzazione di beneficienza All You Can Play For Charity, creata con la collaborazione della D&D Adventurers League di Milano e la Lega Italiana Lotta ai Tumori di Milano, di cui parliamo qui, ha partecipato all’iniziativa.
Tutto è ormai pronto per l’edizione 2018 della Toy Fair, in programma a New York per la fine della settimana e tra i suoi protagonisti vi sarà anche Hasbro, che nelle scorse ore ha annunciato Marvel Avengers: Infinity War Hero Vision Iron Man AR Experience. La somiglianza con Iron Man deriva dalla maschera e dal guanto di protezione inclusi mentre l’esperienza AR è garantita da un’apposita companion app per Android e iOS, da usare su uno smartphone.
L'artefice di questa "impresa", ora parte del Guinness dei Primati, è l'australiano Jack Mcnee. Una maratona da record, ecco come possiamo definire quanto fatto dall'australiano Jack Mcnee il quale ha resistito per più di 36 ore indossando un visore HTC Vive: è un nuovo record mondiale!
Una serie soprendente di connessioni mostrano una sorta di "universo condiviso" composto da film e serie tv prodotte da Fox.
Sappiamo che Marvel Entertainment è riuscita a realizzare un lucroso universo cinematografico interconnesso con l'UCM, che Warner Bros. sta lavorando per raggiungere il proprio UEDC e che recentemente anche Universal ha dato il via ad un universo cinematografico condiviso con reboot dei loro mostri classici, ma sapevate che 20th Century Fox aveva un proprio universo cinematografico segreto condiviso negli anni '80, che si estende in più franchise e che conta oltre 20 film?
Storica apertura del Cio. In un comunicato diffuso oggi dopo il summit tenutosi a Losanna, il Comitato internazionale olimpico sostiene per la prima volta ufficialmente che i videogiochi, o meglio i cosiddetti “esports” possono essere considerati delle discipline agonistiche vere e proprie, e quindi «un’attività sportiva». Per essere pienamente riconosciuti dovranno comunque rispettare i valori olimpici e dotarsi di strutture per i controlli antidoping e la repressione di fenomeni come le scommesse.
Compie 50 anni Sapientino che, per intere generazioni di bambini, è molto più di un gioco. L’idea venne nel 1967 a Mario Clementoni, l’industriale maceratese che lavorava in un’azienda di strumenti musicali a Pesaro e che decise di mettersi in proprio, inventando un nuovo segmento di mercato, in una fase storica in cui l’industria italiana guardava con interesse soprattutto ai beni di prima necessità per colmare le difficoltà del periodo post bellico. Ricorda oggi il figlio Giovanni, ceo dell’azienda: «L’intuizione fu di pensare che attraverso il gioco il bambino potesse essere aiutato nel suo percorso di crescita».
Mattel l’ha presentato a Las Vegas: è la versione destinata ai figli di Echo di Amazon. Arriverà a giugno negli Usa al prezzo di 300 dollari e saprà ascoltare e parlare la lingua dei più piccoli. Oltre a insegnare loro a scrivere, e fare domande sui compiti.
Ha il nome di un filosofo, l'idea forse è che possa insegnare ai bambini. Aristotle è il primo assistente vocale pensato per i più piccoli, davvero piccoli. L'ha presentato Mattel al Ces, il Consumer Electronic Show di Las Vegas. E nell'anno, questo nuovo 2017, che viene raccontato da tutti come quello del decollo dell'intelligenza artificiale negli usi quotidiani, l'idea del più ricco produttore di giocattoli al mondo fa riflettere.
Periodicamente ritorna la polemica contro la letteratura fantasy. Una decina d’anni fa Piergiorgio Odifreddi, commentando le cattive prestazioni degli studenti italiani nel campo della matematica, attribuiva i risultati negativi anche a una eccessiva diffusione tra i giovani di testi come Il Signore degli Anelli e Harry Potter. Edoardo Boncinelli, su «La Lettura» del 25 giugno, ha ripreso l’argomento, trovando un nesso tra il fantasy e «il dilagare del ricorso alle medicine alternative di tutti i tipi o di metodi di cura fai da te», senza dimenticare l’ «imperversare del complottismo come base di spiegazione degli eventi più diversi». Sono quindi costretto, ancora una volta, a prendere posizione e ripetermi: niente di più sbagliato.