OpenAI è riuscita a sviluppare un'Intelligenza Artificiale in grado di scrivere articoli, news e molto altro; è diventata però troppo potente, tanto che i ricercatori si sono rifiutati di renderla totalmente totalmente Open Source.
Uno dei progetti che l'azienda sta portando avanti in questo periodo e quello riguardante a un'Intelligenza Artificiale progettata per scrivere testi come gli esseri umani. Questa nuova AI è stata chiamata GPT-2 e i ricercatori che si occupano dello sviluppo dichiarano di aver creato qualcosa di talmente intelligente da essere pericolosa se rilasciata totalmente al pubblico.
l peso dell'industria sanitaria nelle economie avanzate sta modellando non solo le tecnologie nella chirurgia e nella ricerca, ma anche quelle dell'informazione e le soluzioni per migliorare la comunicazione con il paziente, tra gli operatori sanitari e le istituzioni mediche. Anche in questo caso l’intelligenza artificiale può avere un ruolo intervenendo anche nell'interazione fra medici e pazienti.
Con tutte le cautele del caso, non ci sono dubbi sui potenziali impatti dell'IT nell'ottimizzazione della comunicazione, specialmente nell'assistenza sanitaria dagli ospedali ai medici.
Play Ethic – Giochi di Ruolo per il Sociale è un workshop con l’obiettivo di esplorare le potenzialità dello strumento gioco di ruolo a fini educativi, per sensibilizzare su tematiche sociali. L’associazione dietro il progetto è Altera Cultura Torino, grazie all’idea e il lavoro di Marco Viola, che ringraziamo infinitamente – e dal momento che il primo evento, lo scorso 25 febbraio, ha sbancato, ne sentirete parlare ancora. Si sta già organizzando per ripetere l’iniziativa: la prossima data è l’8 Aprile, sempre a Torino – ma in seguito ci saranno giornate in altre città.
Anche l’organizzazione di beneficienza All You Can Play For Charity, creata con la collaborazione della D&D Adventurers League di Milano e la Lega Italiana Lotta ai Tumori di Milano, di cui parliamo qui, ha partecipato all’iniziativa.
Sanno cosa desideriamo. Decidono cosa vediamo. Suggeriscono cosa leggiamo. Stabiliscono come viaggiamo. Influenzano come mangiamo. Condizionano come votiamo? Gli algoritmi controllano la nostra vita. Ma chi controlla gli algoritmi?
(A) State ascoltando la vostra playlist su YouTube o su un canale di Spotify? Musica degli U2, dei Coldplay... Rock, insomma, se siete nati come me negli Anni 60. E allora che ci fa nella scaletta una canzone del rapper J-Ax? E sulla vostra piattaforma musicale preferita c’è pure scritto “scelto in base a ciò che ascoltate di solito”…
Compie 50 anni Sapientino che, per intere generazioni di bambini, è molto più di un gioco. L’idea venne nel 1967 a Mario Clementoni, l’industriale maceratese che lavorava in un’azienda di strumenti musicali a Pesaro e che decise di mettersi in proprio, inventando un nuovo segmento di mercato, in una fase storica in cui l’industria italiana guardava con interesse soprattutto ai beni di prima necessità per colmare le difficoltà del periodo post bellico. Ricorda oggi il figlio Giovanni, ceo dell’azienda: «L’intuizione fu di pensare che attraverso il gioco il bambino potesse essere aiutato nel suo percorso di crescita».
Uomini e donne potrebbero ritrovarsi a fare sesso con i robot. Questo e altri scenari sono stati oggetto di un'indagine volta a far discutere sul tema.
Il sesso con i robot richiama alla mente i film di fantascienza, ma per quanto la narrazione cinematografica non conosca limiti, tante delle cose narrate sul grande schermo sono poi diventate realtà. Lo scenario in cui robot e umani condividono il letto potrebbe essere più realistico di quello che pensate.
È il professor Noel Sharkey, che insegna robotica e intelligenza artificiale alla University of Sheffield, a tornare su un dibattito che nei mesi scorsi si stava già facendo strada. La Foundation for Responsible Robotics, che co-dirige, ha realizzato una consultazione per indurre la società a considerare l'impatto di tutti i tipi di robot sessuali.
Sacrificare la madre con la bambina sulla destra o la coppia di anziani sulla sinistra?
Andare fuori strada e rischiare la vita dei tre adulti a bordo o frenare ma probabilmente colpire i due adolescenti che stanno attraversando anche se per loro il semaforo è rosso?
L'interrogativo non è più "come governare il progresso tecnologico" ma piuttosto "come riuscire a non farsi dominare dagli strumenti dell’evoluzione tecnologica", cioè dai robot e dalle intelligenze artificiali, che stanno già determinando in tutto il mondo un gigantesco cambiamento dei parametri economici ed esistenziali.
Passare sulle strisce col rosso costerà caro ai cinesi: da fine giugno una tecnologia di riconoscimento facciale permetterà di identificare il trasgressore e -in pochi secondi- diffondere la sua foto del malcapitato su schermi a bordo strada.
Oltre alla sanzione, arriva la gogna!